Il modellino 1:43
Il modellino è di produzione Minichamps, nella versione pilotata da Mario Andretti e senza sponsor tabaccaio.

Perchè è nella mia raccolta
Vettura vincitrice della 29a edizione del Campionato del Mondo Piloti, con l'italoamericano Mario Andretti.
Vettura vincitrice della 21a edizione della Coppa Costruttori.

Valutazione modellino: ****

La vettura reale
L'effetto suolo lanciato con la "78" venne perfezionato con la "79". Furono tolti i supplementi di serbatoio sulle pance (piazzando tutto il carburante alle spalle del pilota e lasciando lavorare ancor meglio le fiancate e i loro condotti Venturi con le minigonne mobili ora sempre aderenti all'asfalto), il radiatore dell'olio sul musetto, usati ammortizzatori entrobordo piazzati in due nicchie ricavate nel telaio e carenate le sospensioni anteriori. La combinazione esplosiva trionfò con pole, giro veloce e doppietta all'esordio in Belgio (Zolder, vinse Andretti e Peterson finì 2° con la sempre competitiva "78"), ripetendo la prodezza nella gara successiva in Spagna (Jarama, ancora primo Andretti). La nera monoposto si aggiudicò poi nel corso della stagione 1978 anche i GP di Francia (Le Castellet), Germania (Hockenheim) e Olanda (Zandvoort) sempre con Andretti, e quello d'Austria (Zeltweg) con Ronnie Peterson.

Curiosità legate al modello
Grazie all'effetto suolo la Lotus 79, necessitando di minor carico, poteva anche permettersi alettoni a minor incidenza risultando superiore alla concorrenza non solo in curva, ma anche in rettilineo. E negli anni a seguire le wing car migliorarono così tanto in efficienza che spesso e volentieri corsero senza alcun tipo di "baffi" all'avantreno.
Lotus 79 by Minichamps
Lotus 79 by Minichamps

 

Lotus 79 (Ronnie Peterson - GP Olanda 1978)
Lotus 79 (Ronnie Peterson - GP Olanda 1978)