Qualche settimana fa Spark Model ha rilasciato il modellino in resina scala 1:43 della Lotus 79 nella sua versione d'esordio, portata alla vittoria da Mario Andretti a Zolder nel GP del Belgio 1978. Possedendo già il modellino Minichamps, che stranamente non è purtroppo di qualità eccelsa come ho già avuto modo di scrivere altrove , ho provveduto a fare un confronto tra i due, per vedere carenze e punti di forza di entrambi.

Iniziamo col dire che la Lotus Minichamps è in versione priva dello sponsor tabaccaio John Player Special (può esser considerata la livrea utilizzata nel GP Germania), mentre il modello Spark ha le decalcomanie come da evento belga, le quali furono poi modificate di posizione nei GP successivi (il numero e la bandiera Union Jack scesero verso la parte inferiore del musetto, le scritte JPS passarono dalle fiancate ai lati dell'abitacolo per lasciar posto allo sponsor Olympus, e la scritta Valvoline si trasferì sul rollbar).

Un altro paio di vistose differenza a favore del modellino Spark sono il pilotino (inguardabile quello Minichamps, poco più di un informe pezzo di plastica rosso, molto più rifinito ed in tuta bianca con sponsors e guanti rossi l'altro) e il dettaglio del motore Ford, dove al semplice pezzo 'pieno' di plastica grigio proposto da Minichamps si contrappone (vedi foto a lato) la perfetta rappresentazione Spark coi tromboncini dell'otto cilindri Cosworth bene in vista.
Un vantaggio deciso invece sul modellino Minichamps rispetto allo Spark sono purtroppo le ruote: pneumatici posteriori troppo piccoli in proporzione per il secondo e sopratutto foggia dei cerchi di qualità assolutamente inferiore, come si intuisce dall'ultima foto in basso.
Per il resto la carrozzeria è ben riuscita in entrambe le versioni (gli sfoghi d'aria non si equivalevano esattamente tra la monoposto che corse in Belgio e le successive), e ovviamente l'ideale sarebbe mixare le cose buone dell'una e dell'altra: si raggiungerebbe il top della Lotus 79, che ritengo essere, come credo sia il parere di una grandissima fetta di appassionati, la più bella monoposto di Formula 1 di tutti i tempi. Mancherebbe solo la carrozzeria rimovibile (cosa che Minichamps ha realizzato purtroppo solo per qualche versione anni '70 di F1 McLaren e Williams), e allora sarebbe tutto davvero impeccabile.

Riassumendo coi voti le qualità di entrambi i modelli sintetizzerei il tutto così:

Lotus 79 Minichamps:
carrozzeria 8, pneumatici e cerchi 9, dettagli motore e superfici radianti 5, sponsor 7,5, pilota 4 - (media 6,7)

Lotus 79 Spark (versione Belgio 1978):
carrozzeria 8, pneumatici e cerchi 4,5, dettagli motore e superfici radianti 8,5, sponsor 8, pilota 8 - (media 7,4)

Chiaramente non tutti gli aspetti hanno la stessa importanza nella prima impressione che fa il modello alla vista; ad esempio il pilota è più nascosto degli pneumatici e quindi il fatto che sia meno curato è anche meno grave. La differenza di giudizio quindi mi fa mantenere preferibile il modello Spark solo di poco rispetto alla tradizionale e già da tempo commercializzata miniatura Minichamps.