In questa settimana, e precisamente il 26 ottobre scorso, è iniziata la distribuzione in DVD nei negozi specializzati e videoteche del film-documentario del 1980 "Pole Position - I guerrieri della Formula 1".
Il prodotto e la sua commercializzazione sono ad opera di "Rai Cinema" e "01 Distribution".

Personalmente sono rimasto abbastanza deluso perchè purtroppo si tratta di un articolo non certo curatissimo: infatti mi pare proprio non vi sia stata alcuna rimasterizzazione e miglioramento di immagini e suoni, con la conseguenza che la fruizione è solo di poco superiore alla medesima versione del film già presente in VHS. Si veda ad esempio un confronto delle immagini iniziali, qui sotto, con la Brabham di Piquet e i titoli di testa in sovraimpressione, e si traggano le conclusioni: a sinistra si può vedere il fotogramma tratto dal nuovo DVD, a destra il medesimo fotogramma proveniente invece dal supporto digitale ricavato dalla VHS.

Tra l'altro, tali leggeri miglioramenti sono in parte a scapito di un'altra caratteristica del documentario: le proporzioni video ad esempio sono rimaste in 4:3 (ricordiamo che il film uscì per il cinema, non per la TV, e il formato era di conseguenza panoramico) nonostante nel DVD si sia cercato di dare la parvenza di visione "wide-screen"; purtroppo, invece di recuperare le sezioni laterali dalla pellicola originale (sebbene un piccolissimo guadagno in effetti ci sia), sono state "tagliate" parti abbondanti del quadro visivo originale sia sopra che sotto, con la conseguenza che sul televisore le immagini appaiono comunque con formato 4:3 letterbox (bande nere in alto e in basso, a meno che non si usi la funzione "zoom" dei dvd player da tavolo) ma sono stati persi proprio in queste zone dettagli invece ben visibili nella vecchia versione VHS.
Anche qui si confrontino le immagini del medesimo fotrogramma raffigurante Watson a Brands Hatch sulla McLaren, con a sinistra la nuova versione DVD e a destra la versione VHS: in basso, il casco del pilota irlandese e lo specchio retrovisore risultano palesemente tagliati, così come in alto si sono perse le chiome degli alberi sopra il pannello pubblicitario Ferodo.

Proseguendo nella disanima, i colori appaiono più pallidi (invero quelli della VHS erano un po' troppo accesi, il giusto sarebbe una via di mezzo), mentre l'audio (solo italiano) è rimasto semplicemente mono e senza dolby.

Il supporto non prevede nel menu alcun sottotitolo disponibile, nè tantomento contenuti extra (si veda l'immagine a lato): si può navigare solo attraverso una spartana divisione in scene.
A concludere il tutto (oserei dire... "ovviamente") una cover standard con box sprovvisto di una benchè minima locandina riepilogativa: bisogna accontentarsi dei credits sul retro di copertina.
Dopo tutta la mia serie di osservazioni non proprio idilliache, il giudizio critico dovrebbe essere... "tavanata galattica" (come diceva il buon Ezio Greggio col suo Mister Taroccò nella trasmissione "Drive In"). Ma forse io sono troppo severo: disponendo già da anni della mia rimasterizzazione in DVD della VHS originale anni '80, dico solo che, dovessi rifare la scelta, non andrei certo a ripetere l'acquisto novità di questi giorni.
Tuttavia, per gli appassionati che volessero gustarsi per la prima volta o rivedere dopo anni di silenzio questo bel documentario, visto il suo prezzo abbordabilissimo, direi che è tutto sommato una produzione appetibile.